Questo piatto è ritenuto un classico della cucina siciliana e forse il più originale. Gli elementi che lo compongono ne fanno un piatto unico: essi vanno dalla pasta al pesce, dalle verdure alla frutta. Ciò che lo caratterizza maggiormente è il contrasto tra piccante e dolce, tipico della cucina siculo-araba. L’origine del piatto è leggendaria: la sua paternità viene attribuita al cuoco del generale arabo Eufemio che sbarcato in Sicilia alla conquista dell’isola si trovò a dovere sfamare le sue truppe in condizioni precarie. Il cuoco aguzzò l’ingegno mettendo insieme quello che la natura dei luoghi gli offriva e cioè il pesce ed i finocchietti, la fantasia poi gli suggerì l’aggiunta dei pinoli e della passolina.
Leggenda a parte, riteniamo che il piatto alla sua origine non dovette essere completo così come noi lo conosciamo, ma appare verosimile che esso sia il frutto di progressivi perfezionamenti attraverso i secoli. È probabile anche che l’uso di aromatizzare il pesce con il finochietto selvatico risalga ai Greci o ai Romani: si pensi tra l’altro come i Romani facessero largo uso di pesce per ricavarne il ‘liquamen’ ed il ‘garum’ con le quali salse condivano persino i dolci. Certamente l’uso arabo vi aggiunse come abbiamo visto l’uva passa e i pinoli .
Informazioni aggiuntive
Peso | 0,240 kg |
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Ingredienti | Finocchietto, sarde, passolina, cipolla, olio di oliva, salsa di pomodoro, pinoli, sale, pepe |
Scheda produttore | f.lli Contorno Palermo |